sabato 1 settembre 2012

Treccia di pane con metodo Tang Zhong

Treccia di pane con metodo Tang Zhong
Treccia di pane con metodo Tang Zhong
Di cosa si tratta??
Un metodo che non conoscevo poi leggendo da Federica e da Miranda
ho cercato di capire meglio e provarlo.


L’enciclopedia sul web lo definisce così
Tang Zhong :
“Consiste nel fare il pane morbido ed elastico senza l'aggiunta di conservanti o additivi,
ma usando semplicemente uno starter fatto con la stessa farina e acqua,
usata in rapporto da 1:5 (per 1 grammo di farina si aggiungono 5 grammi di acqua)
e portandoli alla temperatura di 65°C e
 e poi raffreddati prima di incorporarli all'impasto."

Per adattare una nostra ricetta a questo metodo
bisogna tenere la nostra ricetta così com’è
e poi va aggiunto circa il 6-7% di farina
con 5 volte il suo peso in acqua e fare questo starter.
Farò anche altri esperimenti.. 
intanto quello di oggi penso sia riuscitissimo.
Soffice e ottimo come non mai!!
Ne ho fatti molti di pancarrè,
 ma questo è il più morbido di tutti!

Treccia di pane con metodo Tang Zhong

Occorre per il Tang Zhong:
30 g di farina
150 g di acqua
 
per l’impasto:
280 di farina per pasta Rosignoli Molini
240 g di farina manitoba
130 g di acqua
120 g di latte parzialmente scremato
30 g di olio evo Olio Dante
20 g di miele di acacia consiglio Ca' da Laisna
1 bustina di lievito di birra secco
sale
Tang Zhong (fatto precedentemente)
latte per spennellare

nastro azzurro Star

Procedimento:
Si comincia preparando il Tang Zhong si mettono in un pentolino
i 30 g di farina
e con una frusta si aggiunge una parte
dei 150 g di acqua finchè non venga una pastella senza grumi,
dopo si aggiunge la restante acqua e
si ammalgama bene con la frusta.
Si mette sul fuoco basso e si gira continuamente
finchè non cuoce diventando una cremina gelatinosa.
Come si vede nella foto

DSCN6510tang zhong

Spegnere e far raffreddare.
Nel frattempo in planetaria metter tutti gli altri ingredienti,
alla fine aggiungere il tang zhong freddo.
Lavorare con il gancio per 15 minuti.
Prendere l’impasto e fare con un mattarello un giro di pasta
come si fa per i croissants
vedi


cioè si fa un rettangolo e poi si chiude a libro su se stessa la pasta.
Dopo coprire e lasciare lievitare fino al raddoppio (a me è bastata un’ora e trenta).
Prendere il panetto lievitato
e allungarlo con il mattarello a forma rettangolare,
arrotolarlo su se stesso
e dividere in due il rotolo formato per creare una treccia a due capi.
Ungere uno stampo da plum cake e mettere la treccia.
Lasciare lievitata finchè non raggiunge i bordi.
Spennellare con il latte.
Cuocere a 190 g per 30 minuti.

Ottima e morbidissima la mia
 Treccia di pane con metodo Tang Zhong
Treccia di pane con metodo Tang Zhong

31 commenti:

  1. non conoscevo questo metodo...mipiace!!!...lo proverò sicuramente. La foto mi sembra venuta bene...come l'hai sistemata??

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Rosaria si è buonissimo!
      La foto ho provato a ricorreggere sfumando la parte dietro e pare sia meglio . grazie
      un bacio

      Elimina
  2. Ho già sentito parlare di questo metodo ma mai provato..visto il risultato e la mia curiosità nel campo devo assolutamente provarlo..magari comincio da questa ricetta!! Bravissima!!
    Ciao Morena

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Morena .. mi ha incuriosito tanto che ho fatto mille ricerche.. alla fine ho provato questo, ma non mancherò di adattare altre ricette già fatte da me a questo metodo davvero curioso :)

      Elimina
  3. Caspiterina che spettacolo di pan brioche :) Direi che la sperimentazione è andata molto più che bene. Io con i lievitati non ho ancora mai provato il tang zhong ma visto lo splendido risultato rimedierò prestissimo. Complimenti e grazie, un bacione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Federica, io vorrei provarlo con tutti i lievitati.
      un bacione e grazie a te di averne scritto così mi hai incuriosita!!

      Elimina
  4. Porca miseria Antonè.. mi interessa tantissimo questo metodo!!! ma è davvero così morbido??? chissà farci i panini!!!! salvo assolutamente la ricetta!!! A te è venuto splendido.. anche l'interno!! baci e buon sabato :-D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si Claudia una morbidezza estrema.. mi sono stupita io stessa!!
      Anche io voglio provarlo con molte cose.. sono pazza per i lievitati e vorrei adattare le varie ricette a questo metodo.. mi ha incuriosita da morire!
      baci

      Elimina
  5. Antonella, avevo letto molto di questo metodo, ma poi non ho mai tentato...vedere il tuo risultato è assolutmente perfetto, mi tenta ancora di più! :) grazie

    RispondiElimina
  6. Ciao non conosco questo metodo, ma il risultato di questo pane mi sembra splendido, per cui copio la ricetta e lo provo. Complimenti un abbraccio

    RispondiElimina
  7. Neanche conoscevo questo metodo,che non è per niente difficile...ci provero'^_^ti è venuto un pancarre' da far invidia alla famosa ditta...brava Antonella e buon week-end ^_^

    RispondiElimina
  8. Ciao Antonella, ma quanto ti è venuto bene questo pancarrè!!! Complimenti davvero ^_^
    Buon we carissima :)

    RispondiElimina
  9. ma che bellissimo pane,e mai sentito questo metodo,mi vene voglia di provarlo subito per quanto sembra morbido....bravissima Antonella!

    RispondiElimina
  10. E' riuscito benissimo sei sempre bravissima, non sapevo di questo metodo, lo proverò quanto prima. Un bacione a presto.

    RispondiElimina
  11. interessantissimo questo metodo... quante cose imparo da quando ho iniziato il blog!!

    RispondiElimina
  12. Questo pane è fantastico!!! Ha un'alveolatura perfetta!!
    Avevo letto anch'io di questo metodo da Federica, ma ancora non mi sono buttata nella prova. Il magnifico risultato che hai ottenuto è una bella spinta a provare.
    Buon fine settimana.

    RispondiElimina
  13. Ottimo risultato, è un metodo che non conoscevo, da provare.Ciao, buona domenica..

    RispondiElimina
  14. Un metodo che non conoscevo, ma ti ringrazio per averlo condiviso con noi visto i meravigliosi risultati.Buona serata.

    RispondiElimina
  15. Avevo letto di questo metodo anche io da Federica. Mi incuriosisce e chissà se prima o poi anche io mi cimenterò a farlo. Intanto mi godo il tuo che già dall'immagine fa pregustare profumo e sapore!! Un abbraccio e buona domenica!

    RispondiElimina
  16. Interessanteeeeeee, mi piaceeeee, grazie per la ricetta!!!!

    RispondiElimina
  17. Che brava che sei!! questo pane e questa ricetta sembrano davvero ottimi!! :D devo proprio provare ad usarla :) me la segno!!

    RispondiElimina
  18. Grazie a tutte ragazze siete sempre dolcissime
    davvero merita provare questo pane!
    buona domenica

    RispondiElimina
  19. Ciao Antonella, mi sembra un po' complicato questo metodo, ma tu sei riuscita perfettamente nel tuo intento, e' molto che non vedo un pane a cassetta cosi' soffice naturalmente, senza additivi e schifezze varie! Buona domenica

    RispondiElimina
  20. Antonella io non conoscevo questo metodo! inutile dirti che me lo sono subito segnata! il tuo risulatato è bellissimo!

    RispondiElimina
  21. cavolo, questo pane è davvero notevole!! bravissima Antonella!

    RispondiElimina
  22. Che brava che sei! Rendi perfetto anche un semplice pane in cassetta :)

    RispondiElimina

Grazie a tutti per i vostri commenti, sarò lieta di contraccambiare la visita.
Per esperienze negative già subite, non verranno accettati commenti polemici o denigratori.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...